Attualità
Con la fioritura del nocciolo, inizia la stagione pollinica
Comunicato stampa, 23 gennaio 2024
L'inizio della stagione pollinica è imminente: con il sole che fa capolino e le temperature che superano i cinque gradi, nei prossimi giorni dovremmo aspettarci che i noccioli sprigionino i loro pollini. aha! Centro Allergie Svizzera consiglia alle persone con un'allergia ai pollini di tenere d'occhio la concentrazione di polline nell'aria e di prendere i loro medicamenti. Chi non sa bene se gli gocciola il naso a causa del polline o del raffreddore, è meglio che consulti il proprio medico.
Le persone che soffrono di raffreddore da fieno e sono allergiche al nocciolo l'hanno probabilmente già notato: qua e là sull'altopiano svizzero, i pollini di nocciolo preannunciano l'inizio della stagione pollinica. «Negli ultimi giorni, abbiamo ricevuto un numero sensibilmente maggiore di richieste da parte di persone che lamentano i sintomi del raffreddore da fieno», riferisce Roxane Guillod, co-responsabile dei servizi specialistici di aha! Centro Allergie Svizzera. Quest'anno, la stagione dei pollini di nocciolo inizia nettamente in ritardo rispetto al 2023. Regula Gehrig, biometeorologa di MeteoSvizzera conferma: «L'anno scorso la stagione dei pollini di nocciolo iniziò, con un anticipo record, già ai primi di gennaio. Quest'anno, le condizioni atmosferiche mutevoli e le temperature talvolta gelide hanno impedito la fioritura dei noccioli, anche se molti erano quasi sul punto di fiorire già all'inizio di gennaio».
La grande «tempesta di pollini» deve ancora arrivare
Potrebbe esserci del polline di nocciolo nell'aria, anche se non ancora in grandi quantità. La grande «tempesta di pollini di nocciolo» non si è ancora abbattuta sull'altopiano svizzero per via della pioggia e della mancanza di sole. «Per fiorire, il nocciolo ha bisogno di sole e di temperature al di sopra dei cinque gradi Celsius», spiega Regula Gehrig di MeteoSvizzera. Nei giorni più caldi e soleggiati, dobbiamo aspettarci concentrazioni polliniche di nocciolo da moderate a forti in tutta la Svizzera. MeteoSvizzera, che gestisce la rete di monitoraggio pollinico della Svizzera, ha già rilevato basse concentrazioni di pollini di nocciolo nella maggior parte delle stazioni di monitoraggio in pianura. In Ticino, da fine dicembre, sono state rilevate più volte concentrazioni polliniche da moderate a elevate.
Precoce e particolarmente allergenico: l'ontano viola
Sul versante meridionale delle Alpi, inizia poco a poco anche la fioritura degli ontani. Ma gli ontani non sono tutti uguali. In Svizzera ne esistono tre tipi: l'ontano nero, l'ontano grigio e l'ontano verde. Oltre a queste specie autoctone, negli ultimi anni in diverse città svizzere si coltiva l'ontano viola. Quest’albero molto resistente viene piantato principalmente lungo i viali, con conseguenze palpabili per i soggetti allergici ai pollini, come spiega Roxane Guillod: «L'ontano viola, altamente allergenico, fiorisce prima delle specie nostrane. Il suo polline era presente nell'aria già durante il periodo natalizio, scatenando il raffreddore da fieno nei soggetti allergici». Quindi, il polline dell'ontano viola può causare sintomi allergici prima che inizi la fioritura degli ontani autoctoni.
Iniziate ad assumere i vostri medicamenti
Per andare sul sicuro, le persone che soffrono di raffreddore da fieno e sono allergiche ai pollini di nocciolo e ontano non devono perdere tempo. «Chi ha già ricevuto una chiara diagnosi di allergia deve iniziare a prendere i medicamenti che gli sono stati prescritti, di solito si tratta di antistaminici», raccomanda Roxane Guillod di aha! Centro Allergie Svizzera. Cos'altro possono fare i soggetti allergici? Nella vita di tutti i giorni, dovrebbero indossare gli occhiali da sole quando sono all'aperto, ventilare gli ambienti solo per brevi intervalli e lavarsi i capelli la sera. Dovrebbero anche tenere d'occhio la diffusione dei pollini nell'aria, per evitarli il più possibile. A questo scopo sono utili il sito web pollinieallergie.ch e l'applicazione Pollen-News che consentono di monitorare in tempo reale la concentrazione pollinica, e di vedere quanto polline è presente in quale regione. Chi in questo momento sta starnutendo, ma non sa se si tratti di raffreddore o allergia, può scoprirlo con il test di aha! Centro Allergie Svizzera. Roxane Guillod consiglia, inoltre, di farsi controllare dal medico di famiglia o da un allergologo, se si sospetta un raffreddore da fieno.
Maggiori informazioni
Opuscoli informativi gratuiti «Allergia ai pollini», «Guida sui pollini» e «Immunoterapia specifica»
Contatto:
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