Una malattia dalle molteplici sfaccettature
Berna, 27 agosto 2014
In settembre, si terrà a Lugano un corso per genitori di lattanti e di ambini fino a sette anni affetti da neurodermite. Gli specialisti presenti forniranno informazioni di base sugli aspetti medici e psicologici di questa malattia infiammatoria cronica della pelle e spiegheranno come prendersi cura della cute e quale alimentazione è appropriata.
La neurodermite non ha un’unica causa. Oltre alla predisposizione genetica, si aggiungono fattori quali una barriera cutanea indebolita, risposte immunitarie modificate e l’ambiente esterno. Nel 60 % dei casi, la malattia si manifesta nel corso del primo anno di vita. I genitori e la famiglia sono spesso molto sollecitati, perché i piccoli hanno bisogno di parecchie cure e attenzioni.
Un ruolo preponderante nell’insorgenza della neurodermite è svolto dalla carenza ella pelle di proteine importanti per assicurarne la funzione di barriera. Tali proteine sono sintetizzate in quantità insufficiente, o non lo sono del tutto, provocando un disturbo della cheratinizzazione naturale della pelle e dunque compromette la funzione di barriera. Allergeni e batteri possono così penetrare con maggiore facilità nella pelle, provocando o rafforzando le reazioni infiammatorie (eczemi). Le persone affette hanno una pelle secca e sensibile, che può peggiorare formando degli eczemi: le superfici arrossate si desquamano, sono fortemente pruriginose e alla fine si ricoprono di croste.
Nei bambini della prima infanzia, sono soprattutto le allergie agli alimenti a scatenare la neurodermite. Invece per quelli più grandi, gli adolescenti e gli adulti viene scatenata da reazioni allergiche a pollini, animali, acari della polvere e da fattori microbici, come batteri. Altri fattori aggravanti possono essere la stagione, l’inquinamento atmosferico, lo stress o le irritazioni cutanee dovute a prodotti chimici. Il 15–30 % dei bambini e il 2–10 % degli adulti ne sono affetti.
Durante il corso, gli specialisti forniranno ai genitori informazioni di base sugli aspetti medici e psicologici, oltre a importanti nozioni sulle strategie da adottare nel quotidiano per gestire il prurito, curare la pelle e alimentarsi in maniera appropriata.
Informazioni sulla neurodermite
Qui trovate maggiori informazioni su questa proposta della Fondazione aha! Centro Allergie Svizzera e il modulo d’iscrizione.
Persona di contatto per domande specifiche: Sereina Maibach (031 359 90 56, sereina.maibach@aha.ch)