Comunicati stampa
La betulla è in fiore – monitoraggio della diffusione dei pollini, ora anche in tempo reale
Comunicato stampa del 30 marzo 2020
I pollini della betulla, altamente allergenici, hanno incominciato a diffondersi in tutta la Svizzera. I farmaci corretti, gli occhiali da sole e, con i tempi che corrono, le mascherine igieniche aiutano a tenere sotto controllo i sintomi. Le nuove misurazioni in tempo reale di MeteoSvizzera contribuiscono inoltre a una prevenzione ancora più mirata.
Quest’anno, la fioritura della betulla è puntuale secondo la media pluriennale. Nei prossimi giorni, chi soffre di raffreddore da fieno deve mettere in preventivo concentrazioni polliniche medio-forti in tutta la Svizzera. Si sta tuttavia delineando un anno clemente: «Nel 2020, la concentrazione di pollini di betulla e frassino è stata molto elevata. Visto che in genere gli alberi l’anno successivo fioriscono meno, ci attendiamo un periodo nella media, se non addirittura più indulgente», afferma Regula Gehrig, biometeorologa presso MeteoSvizzera. La concentrazione di pollini nell’aria, oltre che dal numero di amenti, è comunque determinata anche dal clima. Al momento circolano numerosi anche i pollini di frassino e di carpino bianco.
Dati sui pollini in tempo reale – fase pilota
Le persone allergiche possono fare capo a uno strumento efficace per essere sempre aggiornate: «Sul sito www.pollinieallergie.ch di aha! Centro Allergie Svizzera è possibile monitorare la concentrazione di diversi pollini nelle varie regioni», spiega Sereina de Zordo, responsabile Servizi specializzati. I pollini di quattordici stazioni di misurazione vengono contati manualmente a cadenza settimanale dall’Ufficio federale di meteorologia e climatologia MeteoSvizzera, e sulla base di queste indicazioni con il modello COSMO vengono formulate le previsioni.
La procedura funziona bene, e in futuro diventerà ancora più efficiente e rapida grazie alla misurazione in tempo reale. I laser nei captapollini sono in grado di identificare e contare i pollini, e con i primi dati in tempo reale riferiti a piante allergeniche MeteoSvizzera ha ora lanciato la fase pilota per i rilevamenti automatici. aha! Centro Allergie Svizzera collabora al progetto allo scopo di migliorare le offerte per le persone allergiche. Maggiori informazioni sulla misurazione dei pollini in tempo reale.
«Le persone allergiche, una su cinque in Svizzera, trarranno grande beneficio dai dati migliori sui pollini», continua Sereina de Zordo. Il raffreddore da fieno dovrebbe venire diagnosticato da un medico e in seguito trattato onde evitare che si trasformi in asma. Per alleviare i sintomi è possibile ricorrere ad antistaminici in gocce, spray o pastiglie, eventualmente in combinazione con il cortisone. Una desensibilizzazione permette di intervenire sulle cause dell’allergia ai pollini.
Mascherine quali barriere antipolline
Oltre al monitoraggio della diffusione dei pollini, possono essere di aiuto anche alcuni accorgimenti, come arieggiare in modo breve e intenso, indossare occhiali da sole, lavare i capelli la sera e non togliere i vestiti nella camera da letto. Un contributo possono darlo anche le mascherine igieniche già indossate nel quadro della pandemia di coronavirus. «Gli strati delle mascherine fermano anche i pollini più piccoli», conferma de Zordo. Gli occhi naturalmente non sono protetti, da qui la raccomandazione di portare gli occhiali da sole.
- Al sito www.pollinieallergie.ch e nell’app «Pollini-News» si trovano preziose informazioni sulla situazione pollinica.
- Progetto pilota misurazione automatica di MeteoSvizzera
Contatto
Per domande sulle allergie e sulla diffusione dei pollini:
Bettina Jakob
Responsabile Comunicazione e media
aha! Centro Allergie Svizzera
Scheibenstrasse 20
3014 Berna
+41 31 359 90 45
bettina.jakob@aha.ch
www.aha.ch
Per domande sulla misurazione dei pollini in tempo reale:
Ufficio federale di meteorologia e climatologia MeteoSvizzera
Comunicazione
+ 41 58 460 97 00
media@meteoschweiz.ch